Tecnologie per creare
il calcestruzzo e le malte di domani, oggi
L’approccio scientifico è parte integrante del nostro DNA.
DMAT è il motore di anni di ricerca e sviluppo svolta in collaborazione con laboratori leader di settore.
5
Anni di ricerca e sviluppo
5.000+
Data points e test condotti da laboratori accreditati
Il percorso di validazione tecnologica e ambientale del nostro calcestruzzo è stato rigoroso e supportato da enti di riferimento nel settore.
I test meccanici e di durabilità sono stati condotti dall’Istituto di Meccanica dei Materiali (IMM SA), che ha certificato le performance del materiale in condizioni reali. Parallelamente, il filler ha ottenuto la marcatura CE grazie ai test eseguiti presso il laboratorio ENCO, con successiva certificazione CE rilasciata da ICMQ, a conferma della conformità ai più alti standard europei.

Il percorso di validazione tecnologica e ambientale del nostro calcestruzzo è stato rigoroso e supportato da enti di riferimento nel settore.
I test meccanici e di durabilità sono stati condotti dall’Istituto di Meccanica dei Materiali (IMM SA), che ha certificato le performance del materiale in condizioni reali. Parallelamente, il filler ha ottenuto la marcatura CE grazie ai test eseguiti presso il laboratorio ENCO, con successiva certificazione CE rilasciata da ICMQ, a conferma della conformità ai più alti standard europei.

Le nostre soluzioni permettono la produzione di un calcestruzzo a massima durabilità, estendendo la vita utile delle infrastrutture grazie l’autoriparazione delle crepe e fessure, contrastando la corrosione delle armature e i danni causati dalla carbonatazione
AUTORIPARAZIONE DELLE CREPE
BASSA CARBONATAZIONE

Rottura ed esposizione
Il rinforzo viene esposto all’aria e all’acqua

Infiltrazione d’acqua
Inizia il processo di riparazione delle fessure attivato dall’acqua

Fessura
sigillata
Nessuna corrosione del rinforzo grazie alla chiusura della fessura

Effetto barriera
Ridotta penetrazione di CO₂

Ridotta corrosione
L’armatura rimane protetta più a lungo
AUTORIPARAZIONE DELLE CREPE
BASSA CARBONATAZIONE

Rottura ed esposizione
Il rinforzo viene esposto all’aria e all’acqua

Infiltrazione d’acqua
Inizia il processo di riparazione delle fessure attivato dall’acqua

Fessura
sigillata
Nessuna corrosione del rinforzo grazie alla chiusura della fessura

Effetto barriera
Ridotta penetrazione di CO₂

Ridotta corrosione
L’armatura rimane protetta più a lungo
Abbiamo sviluppato un modello predittivo proprietario per accelerare l’innovazione nelle tecnologie per il calcestruzzo, rendendo il processo di ricerca e sviluppo più rapido ed efficiente.
x10
Più rapido sviluppo di nuove tecnologie

La parola ai Tech Expert
“Il self healing DMAT di ispirazione romana è un asset strategico per la sostenibilità”
Admir Masic, professore associato, MIT e co-founder, DMAT
“Molti benefici in un unico prodotto”
Michel Di Tommaso, direttore generale, IMM Istituto Meccanica dei Materiali e advisor tecnologico, DMAT
La parola ai Tech Expert
“Il self healing DMAT di ispirazione romana è un asset strategico per la sostenibilità”
Admir Masic, professore associato, MIT e co-founder, DMAT
“Molti benefici in un unico prodotto”
Michel Di Tommaso, direttore generale, IMM Istituto Meccanica dei Materiali e advisor tecnologico, DMAT
Ispirati dalle strutture romane che hanno resistito per oltre 2.000 anni, le nostre soluzioni e tecnologie sono in grado di anticipare la decarbonizzazione del settore
Per anni come parte di un team internazionale abbiamo indagato e studiato i segreti del calcestruzzo romano, fino a scoprirne la chiave per la durabilità.
I risultati della ricerca sono stati pubblicati dall’American Association for the Advancement of Science e il paper rientra nel top 5% delle ricerche scientifiche mai pubblicate.
Questo approccio scientifico chi ha permesso di sviluppare soluzioni innovative per rendere il calcestruzzo più durevole e sostenibile, per contribuire con DMAT a risolvere le sfide dell’industria delle costruzioni di oggi.

Per anni come parte di un team internazionale abbiamo indagato e studiato i segreti del calcestruzzo romano, fino a scoprirne la chiave per la durabilità.
I risultati della ricerca sono stati pubblicati dall’American Association for the Advancement of Science e il paper rientra nel top 5% delle ricerche scientifiche mai pubblicate.
Questo approccio scientifico chi ha permesso di sviluppare soluzioni innovative per rendere il calcestruzzo più durevole e sostenibile, per contribuire con DMAT a risolvere le sfide dell’industria delle costruzioni di oggi.

